I sistemi di accumulo per impianti fotovoltaici industriali sono soluzioni che permettono di immagazzinare l'energia prodotta dai pannelli fotovoltaici in eccesso durante il giorno per poterla utilizzare durante la notte o nei momenti in cui la produzione solare è insufficiente. L'uso di sistemi di accumulo è particolarmente importante per ottimizzare l'autoconsumo e migliorare l'efficienza energetica degli impianti fotovoltaici a livello industriale.

L'integrazione di soluzioni di accumulo è fondamentale per massimizzare l'efficienza degli impianti fotovoltaici industriali, favorire l'indipendenza energetica e contribuire alla sostenibilità ambientale, rendendo le imprese più resilienti alle fluttuazioni dei prezzi dell'energia e alle interruzioni della fornitura.

Tipologie di sistemi di accumulo

Batterie al Litio

Esistono diverse tipologie di sistemi di accumulo, ognuna con caratteristiche specifiche. Le batterie a litio sono la tecnologia di accumulo più comune negli impianti fotovoltaici industriali. Offrono un’efficienza elevata e tempi di vita molto più lunghi rispetto ad altre tecnologie. L’investimento iniziale può essere più consistente rispetto ad altre soluzioni, ma tra i principali vantaggi abbiamo un’alta densità energetica, dimensioni contenute e una durata media di 10/15 anni.

Batterie al Piombo

Le batterie al Piombo, invece, sono una tecnologia più obsoleta, ma ancora utilizzata in alcune applicazioni industriali dato il basso costo e l’affidabilità del sistema. Alcuni svantaggi possono essere la minor durata nel tempo, di circa 5-8 anni, un maggior ingombro e un’efficienza ridotta rispetto alle batterie al Litio.

Batterie al Sodio

Anche se ad oggi le batterie al Litio dominano il mercato, quelle al Sodio si propongono come una valida alternativa, grazie alla loro potenzialità a lungo termine e in particolare per le applicazioni su larga scala. Si tratta di una tecnologia che offre maggior sicurezza rispetto a quelle al Litio, nonostante necessitino di un maggior ingombro.

Fattori da considerare nella scelta del sistema di accumulo

Quali fattori è importante tenere in considerazione quando si sceglie il sistema di accumulo per impianti fotovoltaici industriali?

Capacità di accumulo

La capacità di immagazzinaggio (misurata in kWh) deve essere dimensionata in funzione della produzione media dell'impianto fotovoltaico e del fabbisogno energetico dell'azienda. Un impianto industriale può necessitare di decine o centinaia di kWh di capacità di accumulo.

Efficienza di carica e scarica

L'efficienza di carica e scarica di un sistema di accumulo indica quanta energia si perde durante il processo di accumulo e di utilizzo. Maggiore è l'efficienza, maggiore sarà l'energia utilizzabile.

Cicli di vita

I sistemi di accumulo hanno una durata definita in termini di cicli di carica/scarica. I cicli di vita indicano il numero di volte che una batteria può essere scaricata e ricaricata prima di perdere capacità significativa. Le batterie al litio, per esempio, possono superare i 3.000 cicli.

Costo

Sebbene le batterie al litio abbiano un costo iniziale elevato, il ritorno sull'investimento può essere giustificato da una maggiore durata e da minori costi di manutenzione rispetto ad altre soluzioni. I costi per kWh di accumulo variano, ma sono in continua discesa.

Integrazione con il sistema fotovoltaico

Il sistema di accumulo deve essere integrato in modo ottimale con l'impianto fotovoltaico esistente, tenendo conto della gestione dell'energia, dell'inverter, della sicurezza e delle normative locali. Alcuni sistemi fotovoltaici industriali offrono soluzioni chiavi in mano, che includono sia la generazione che l'accumulo di energia.

Manutenzione

I sistemi di accumulo, in particolare quelli a batteria, richiedono una manutenzione periodica. Le batterie al litio, per esempio, non necessitano di manutenzione intensa, ma è importante monitorare la loro salute e mantenerle in condizioni ottimali.

I vantaggi dei sistemi di accumulo in impianti fotovoltaici industriali

L'energia prodotta in eccesso durante il giorno viene immagazzinata e utilizzata di notte o quando la produzione solare è insufficiente. Questo riduce la dipendenza dalla rete elettrica e aumenta l'autoconsumo; inoltre, l’energia accumulata può essere sfruttata quando i costi dell’energia della rete sono particolarmente elevati.Le aziende che utilizzano impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo possono ridurre la loro dipendenza da fornitori di energia esterni e diventare più resilienti a eventuali aumenti dei costi energetici o interruzioni di fornitura. I sistemi di accumulo possono consentire alle aziende di partecipare ai mercati dell'energia, ad esempio vendendo energia immagazzinata durante i picchi di domanda o quando i prezzi sono più alti; infine, l'uso di energia solare e la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili contribuiscono a ridurre l'impatto ambientale dell'azienda.

Integrazione con il sistema di gestione energetica (EMS)

Molte aziende scelgono di integrare i sistemi di accumulo con un sistema di gestione dell'energia (EMS). L'EMS consente di monitorare e ottimizzare il flusso di energia all'interno dell'impianto, gestendo in modo intelligente la produzione, l'accumulo e il consumo di energia. Un EMS avanzato può prendere decisioni automatiche su quando accumulare energia, quando utilizzarla e quando vendere l'elettricità in eccesso.

L'adozione di sistemi di accumulo per impianti fotovoltaici industriali rappresenta una strategia chiave per ottimizzare l'autoconsumo e migliorare l'efficienza energetica. Con l'evoluzione delle tecnologie di accumulo e il continuo abbassamento dei costi, l'integrazione di questi sistemi negli impianti fotovoltaici sta diventando sempre più conveniente per le aziende, con vantaggi sia economici che ambientali.